Nel panorama della sicurezza, gli estintori sono dispositivi cruciali per la prevenzione e il contenimento degli incendi. Tuttavia, come ogni oggetti anche gli estintori arrivano alla fine del loro ciclo di vita, ed è naturale domandarsi dove buttare estintore scaduto o vuoto? È bene sapere come smaltire un estintore vuoto correttamente.
Come tutti i rifiuti è importante sapere dove buttare estintore scaduto e come smaltirlo secondo le norme vigenti. Secondo il Decreto Legislativo 81 del 2008, è obbligatorio avere in luoghi pubblici o di lavoro mezzi ed impianti di estinzione.
Questi estintori, contengono però al loro interno sostanze chimiche che potrebbero essere pericolose per l’ambiente per la salute pubblica se smaltiti in modo improprio una volta arrivati al fine del loro ciclo di vita. Per questo è molto importante smaltire gli estintori scaduti in modo sicuro. Vediamo quindi dove buttare gli estintori per far si che vengano smaltiti correttamente.
Dove buttare estintore scaduto: Di che rifiuto si tratta?
Prima di tutto capiamo di che tipo di rifiuto stiamo parlando. Gli estintori sono costituiti da un recipiente in metallo contenente un agente estinguente, e si suddividono in due categorie, se classificati in base al peso, e sono gli estintori portatili e carrellati. Gli estintori portatili hanno un peso che non supera i 20kg e sono progettati per essere utilizzati e trasportati da una sola persona. Al contrario, gli estintori carrellati, hanno un peso che può variare dai 20 kg ai 150 kg, grazie a degli appositi carrelli possono essere trasportati con più facilità e vengono solitamente utilizzati da almeno due persone.
Se vengono classificati in base all’agente estinguente invece le categorie sono:
- Estintori a schiuma (schiumogeni sintetici e proteinici)
- Estintori a polvere
- Estintori a CO2
- Estintore ad halon (idrocarburi alogenati)
- Estintore polvere estinguente
Esistono quindi diverse tipologie di estintori. Una volta vuoti o scaduti, gli estintori vengono classificati come rifiuti speciali. Necessitano quindi di un trattamento specifico per lo smaltimento.
Le norme in materia di smaltimento estintori
La normativa vigente prevede che gli estintori scaduti vengano recuperati e smaltiti tramite ditte specializzate nello smaltimento rifiuti e iscritte all’Albo Gestori Ambientali, e deve essere eseguita la compilazione dei registri di carico e scarico dei rifiuti. Questo perché le parti in plastica e in metallo dovranno essere trasportati in centri autorizzati dove verranno recuperati, estrapolando nuove materie prime.
Per quanto riguarda gli estintori a CO2 e le polveri tossiche, questi ultimi dovranno essere smaltiti tramite processi specifici per preservare la salute pubblica e quella ambientale. Infatti, come visto in precedenza, questi agenti estinguenti possono essere molto dannosi se non trattati in modo appropriato.
Dove buttare estintore scaduto: Recupero estintori e smaltimento
Dopo aver visto come suddividere gli estintori, di che tipo di rifiuto stiamo parlando e cosa prevede la normativa, possiamo capire come vengono recuperati e smaltiti gli estintori. Ovviamente il recupero e lo smaltimento estintori usati o scaduti, rappresenta una fase cruciale nella gestione responsabile dei rifiuti. È necessario infatti, come prevede la normativa, affidarsi a ditte che forniscono il servizio di ritiro e smaltimento estintori.
Questi processi coinvolgono diversi passaggi e procedure di smaltimento atte a garantire la sicurezza e il rispetto ambientale e pubblico:
- Identificazione: Il primo passo è quello di identificare la tipologia di estintore, quindi l’agente estinguente al suo interno.
- Svuotamento: Una volta identificato l’agente estinguente, gli estintori vengono svuotati. Il contenuto verrà quindi smaltito in modo sicuro e a norma di legge tramite impianti autorizzati.
- Recupero estintori: Durante il processo di smaltimento si identificano e separano i materiali riciclabili presenti negli estintori, come metalli e plastica.
Gli estintori contengono sostanze tossiche e materiali che, se smaltiti in modo improprio possono costituire un serio rischio per la salute umana e l’ecosistema. Un processo di smaltimento e recupero ben strutturato garantisce la corretta gestione di questi dispositivi, consentendo il riciclo dei materiali recuperabili e minimizzando l’impatto ambientale.
Codici CER estintori
Nel contesto della corretta categorizzazione dei rifiuti, gli estintori vengono identificati attraverso il Codice Europeo dei Rifiuti (CER). Questi codici specifici, assegnati in base alle caratteristiche e al contenuto degli estintori, facilitano una classificazione accurata per il loro corretto smaltimento e riciclo. L’assegnazione di un CER a ciascun tipo di estintore è essenziale per garantire un trattamento appropriato e in conformità con le normative ambientali vigenti.
| Estintori a schiuma | Codice CER 160505 |
| Estintori a polvere | Codice CER 160505 |
| Estintori ad Halon | Codice CER 160504* |
| Estintori a polvere estinguente | Codice CER 160509 |
Smaltimento polveri estintori: affidati a ditte specializzate
Quando un estintore diventa rifiuto? In generale, un estintore viene considerato un rifiuto quando si verifica una delle seguenti situazioni:
- Scadenza di validità: Tutti gli estintori hanno una scadenza, dopo la quale l’agente estinguente al loro interno potrebbe non essere efficace.
- Deterioramento o danneggiamento: Se un estintore subisce danni strutturali o danneggiamento che possa compromettere l’efficacia e la sicurezza può essere considerato come rifiuto.
Queste sono due situazioni in cui l’estintore viene considerato rifiuto, ovviamente viene considerato tale anche un estintore vuoto. Se non smaltiti correttamente potresti incorrere in gravi sanzioni.
Se hai bisogno di smaltire un estintore esausto, estintori scaduti o non funzionanti puoi contattarci per ricevere un preventivo per il servizio di smaltimento estintori. Ti forniremo un preventivo dettagliato e personalizzato secondo le tue esigenze specifiche. I costi smaltimento estintori scaduti possono variare a seconda di diversi fattori. Solitamente per i costi dello smaltimento degli estintori vuoti o scaduti si tengono in considerazione i kg di rifiuti da smaltire, la distanza del luogo di carico e il trasporto nelle discariche autorizzate.
Per maggiori informazioni compila il modulo di richiesta che trovi nel nostro sito.
