Dove smaltire fibrocemento

Nel panorama delle costruzioni, un materiale che ha rappresentato per decenni una soluzione comune per i rivestimenti è il fibrocemento. Ampiamente utilizzato per la sua resistenza, ci troviamo di fronte ad un materiale che potrebbe essere potenzialmente pericoloso. Esistono infatti due tipi di fibrocemento, quello ecologico e il cemento amianto.

La differenza sostanziale si trova nella composizione, il cemento amianto o più comunemente “Eternit” è una copertura in cemento contenente amianto. Come tutti sappiamo l’amianto è un materiale cancerogeno, pericoloso per l’ambiente e per la salute umana. Il fibrocemento ecologico, come si può intuire dal nome, è un materiale più sicuro. È infatti costituito da cemento e fibre naturali. Ma, prescindere dalla composizione, è importante sapere dove smaltire fibrocemento. Ovviamente, se parliamo di cemento amianto, la sicurezza è cruciale. Vediamo insieme dove smaltire fibrocemento e quali sono le procedure per uno smaltimento sicuro. 

Perché è importante smaltire fibrocemento correttamente?

Smaltire correttamente lastre in eternit o fibrocemento è di vitale importanza. Come abbiamo visto esistono due tipi di fibrocemento, quello ecologico e quello contenente amianto. Nonostante quello ecologico sia un’alternativa molto più sicura, ad un occhio inesperto la differenza tra i due potrebbe non notarsi. Le lastre in fibrocemento contenenti amianto, presentano gravi rischi per la salute umana. 

In primo luogo, l’esposizione a polveri o la dispersione delle fibre di amianto può causare seri problemi cardiorespiratori. Pertanto la rimozione e smaltimento devono avvenire in modo controllato da esperti del settore. Le lastre di fibrocemento ecologico sostituiscono le fibre di amianto con fibre sintetiche o naturali, rendendolo una scelta sicura. È bene sapere che, dal 1992 in Italia è stato istituito il divieto sull’uso dell’amianto nei materiali da costruzione e non solo. Questo significa che le strutture costruite dopo questa data sono meno inclini a contenere coperture in fibrocemento contenente amianto.

Questo potrebbe essere un modo per capire se nell’edificio potrebbe essere presente amianto, ma per essere sicuri della presenza di lastre eternit, a causa della sua pericolosità, è necessario richiedere l’intervento di personale altamente qualificato in grado di effettuare test in laboratorio per verificare l’effettiva presenza di amianto ed effettuare un intervento di rimozione delle lastre e smaltimento dell’amianto controllato. 

Dove smaltire fibrocemento in modo sicuro?

Negli edifici costruiti prima del 1992 il rischio di trovare manufatti in eternit è molto elevato. Possiamo trovarlo nelle lastre ondulate per la copertura dei tetti o terrazzi, canne fumarie, serbatoi e cassoni, in edifici privati e pubblici. Per la rimozione e lo smaltimento delle lastre abbiamo bisogno di personale altamente specializzato. Questo perché per rimuovere l’eternit abbiamo bisogno di protezioni individuali specifiche come maschere e occhiali protettivi, tute e strumentazioni adatte. 

In Italia, la rimozione e il corretto smaltimento del fibrocemento sono regolamentati da normative specifiche al fine di garantire la sicurezza della salute pubblica e ambientale. Nello specifico la normativa principale che stabilisce le disposizioni per la tutela e la sicurezza dei lavoratori esposti all’amianto è il Decreto Legislativo n 257/2006. Secondo la normativa infatti, la rimozione e lo smaltimento del fibrocemento devono essere effettuati da professionisti del settore, che possano adottare tutte le precauzioni necessarie per evitare l’emissione di fibre di amianto nell’ambiente circostante.

Viene richiesta inoltre una notifica preventiva all’autorità competente per l’inizio dei lavori di rimozione, dove sono specificate le procedure di bonifica amianto e le modalità di trasporto sicuro dei materiali. Il cemento-amianto deve essere adeguatamente smaltito presso discariche autorizzate per materiali inerti, conformemente alle normative vigenti. 

Come viene smaltito il fibrocemento?

Quando parliamo di fibrocemento contenente amianto parliamo di un rifiuto pericoloso. E, come abbiamo visto, le operazioni di rimozione e smaltimento devono essere condotte in modo estremamente sicuro. Ci sono dunque diversi passaggi da effettuare, vediamo insieme quali sono:

• Sopralluogo e Valutazione del Contenuto di Amianto: Prima di iniziare qualsiasi operazione, è essenziale condurre una valutazione accurata per determinare la presenza di amianto nel fibrocemento. Questa fase è fondamentale per pianificare un intervento di smaltimento in conformità con le normative vigenti.
• Preparazione del Sito: Se si rileva la presenza di amianto nel fibrocemento, un adeguato isolamento del sito è cruciale per evitare il rilascio di fibre di amianto nell’ambiente circostante. Sarà necessario creare un’area controllata e implementare misure di sicurezza adeguate per proteggere i lavoratori e il pubblico.

  

• Rimozione Sicura: La rimozione del fibrocemento deve essere eseguita da personale esperto e autorizzato. Gli operatori devono indossare attrezzature di protezione individuale (DPI) adeguate e seguire protocolli specifici per minimizzare il rischio di esposizione alle fibre di amianto.
• Imballaggio Sicuro: Una volta rimosso, il materiale contenente amianto deve essere accuratamente imballato in contenitori approvati e sigillati per prevenire la dispersione di fibre. Questi contenitori devono essere contrassegnati chiaramente con avvertenze sull’amianto.
• Trasporto e Smaltimento Adeguato: Il trasporto di prodotti contenenti amianto deve avvenire seguendo le normative di sicurezza vigenti. L’eliminazione finale deve essere gestita in impianti autorizzati per garantire un trattamento sicuro e conforme alle normative ambientali.

Tutte le fasi del processo devono essere eseguite rispettando le norme vigenti e la sicurezza dei lavoratori e del pubblico. La norma prevede anche la bonifica dei siti.

Ricordati che il fibrocemento o eternit può essere estremamente dannoso. Se hai dubbi sulla presenza di fibrocemento, devi smaltire materiale da copertura, serbatoi di acqua in eternit grondaie o altri materiali che potrebbero mettere a rischio la tua salute e quella di chi ti circonda, contattaci per richiedere un preventivo gratuito e senza impegno per lo smaltimento fibrocemento. Compilando il modulo che trovi nel nostro sito e inserendo tutte le informazioni necessarie, potrai ricevere un preventivo personalizzato e conoscere i costi.