L’olio di frittura è una componente fondamentale di numerose tradizioni culinarie in tutto il mondo ma spesso viene sottovalutato il grave impatto ambientale causato da questo elemento. È fondamentale sapere dove buttare olio frittura per evitare di causare gravi danni ambientali e alla salute pubblica. Purtroppo, l’olio di frittura esausto è spetto smaltito in modo improprio. L’azione più comune infatti, è quella di gettare l’olio direttamente nel lavandino e negli scarichi domestici.
Questa pratica è altamente rischiosa, poiché gli oli esausti entrando a contatto con l’acqua formano uno strato impermeabile in superficie impedendo lo scambio d’ossigeno tra l’acqua e l’atmosfera. L’olio di frittura buttato nelle tubature raggiunge direttamente gli impianti di depurazione e le falde acquifere, compromettendo gli ecosistemi dei fiumi e degli oceani.
Un’altro metodo improprio di buttare olio di frittura è quello di gettarlo direttamente con la confezione. Questo comportamento potrebbe danneggiare il terreno, poiché filtrando, l’olio può contaminare le acque sotterranee minacciando le risorse idriche fondamentali per la vita umana e quella animale. Per questo è fondamentale sapere dove buttare olio frittura e smaltirlo correttamente.
L’olio di frittura è considerato un rifiuto urbano pericoloso, e in quanto tale deve essere smaltito in modo corretto.
Se vuoi sapere dove buttare l’olio di frittura continua a leggere il nostro articolo! Oppure puoi contattarci per ricevere un preventivo gratuito per il corretto smaltimento dell’olio di frittura.
Dove buttare olio frittura: Utenze domestiche
Come detto in precedenza, lo smaltimento corretto dell’olio vegetale esausto da cucina è fondamentale per garantire la sicurezza pubblica e quella ambientale. In un’epoca dove la sostenibilità e la protezione dell’ambiente sono diventate essenziali, è bene conoscere tutte le procedure di smaltimento corrette promuovendo la sostenibilità nelle nostre case.
Questi sono alcuni punti chiave da seguire per smaltire l’olio di frittura correttamente:
- Far raffreddare l’olio residuo
- Raccogliere l’olio esausto in contenitori sigillati. Una volta raffreddato, versare l’olio all’interno di un contenitore.
- Punti di raccolta. Dopo averlo inserito nel contenitore puoi consegnarlo nei centri addetti allo smaltimento come le isole ecologiche nel tuo comune di residenza, specializzate nella raccolta e trattamento degli oli esausti, garantendo così il giusto smaltimento. Tutti i cittadini possono smaltire gratuitamente i propri rifiuti.
Seguendo questa procedura puoi contribuire a proteggere l’ambiente e adottare un approccio responsabile e consapevole verso la gestione dell’olio vegetale esausto nella tua quotidianità domestica!
Dove buttare olio frittura: Per le aziende
Per le aziende che impiegano grandi quantità di olio esausto, lo smaltimento corretto non è solo un dovere morale ma anche un obbligo di legge. Infatti, secondo il Dlgs 22 del 5 febbraio 1997, che è stato successivamente integrato nel Dlgs 3 Aprile 2006 n 152, è obbligatorio effettuare la raccolta, il recupero e il riciclaggio degli oli e grassi vegetali e animali esausti (questi rifiuti vengono identificati tramite il codice CER 20.01.25).
Per evitare gravi sanzioni e il rischio di inquinare e compromettere l’ambiente circostante è bene seguire alcuni passaggi fondamentali:
- Consapevolezza e formazione: Sensibilizzare i dipendenti riguardo all’importanza del corretto smaltimento dell’olio di frittura e fornire la formazione necessaria per garantire un’adeguata gestione del
rifiuto.
- Raccolta separata: Organizzare la raccolta separata dell’olio di frittura esausto. Utilizzare appositi contenitori sigillati per raccogliere l’olio esausto, mantenendo i rifiuti liquidi separati dagli altri rifiuti prodotti.
- Monitoraggio dell’uso: Mantenere un registro dell’uso dell’olio di frittura può aiutare a valutare quanto olio viene consumato e generato come rifiuto. Questo monitoraggio può favorire una migliore pianificazione degli acquisti e del processo di smaltimento.
- Organizzare la accolta: Se la tua azienda genera grandi quantità di olio di frittura esausto in modo costante, è consigliabile rivolgersi a ditte specializzare nel ritiro e smaltimento rifiuti. Questo può garantire una gestione efficiente e continua del rifiuto.
Contattando ditte specializzate nel ritiro e lo smaltimento di questo prodotto avrai la sicurezza che verrà smaltito correttamente, eviterai i rischi di uno smaltimento improprio come le sanzioni e l’inquinamento.
La nostra ditta opera da anni nel settore dello smaltimento dei rifiuti. Possediamo le tutte le certificazioni necessarie per operare in questo campo. Grazie a una squadra di professionisti altamente qualificati e attrezzature all’avanguardia, siamo in grado di gestire il ritiro dell’olio di frittura esausto in modo rapido ed efficiente, assicurandoci che venga smaltito correttamente attraverso discariche autorizzate.
Sei interessato a smaltire correttamente l’olio di frittura? Contattaci per ricevere un preventivo gratuito e senza impegno. I nostri operatori ti forniranno tutti i dettagli sul nostro servizio!