Quando acquistiamo la carne o il pesce all’interno di vaschette di polistirolo, o quando compriamo un panino in un fast-food all’interno della sua scatolina, dobbiamo capire poi dove buttare il polistirolo.
Ci troviamo infatti tra le mani un prodotto che può essere riciclato al 100%, ma se abbandonato inquina l’ambiente in quanto si tratta di un materiale non biodegradabile, che può restare nell’ambiente per centinaia di anni.
Per evitare ciò, occorre smaltirlo in modo corretto seguendo le regole della raccolta differenziata che ricordiamo può variare da comune a comune. Occorre quindi fare sempre riferimento alla normativa vigente nel nostro comune per accertarsi in che modo vada smaltito.
Solitamente il polistirolo va conferito nella plastica o nell’indifferenziato a seconda che ci si trovi di fronte al polistirolo per alimenti o per imballaggio.
Cos'è e capire dove buttare il polistirolo
Il polistirolo è un polimero termoplastico, formato principalmente da carbonio, idrogeno e aria e si ricava partendo dallo stirene che è un derivato del petrolio. Si tratta in sostanza di una materia plastica derivata dal petrolio. Il polistirolo ha il pregio di essere atossico e si essere riciclato per formare altro polistirolo, basta infatti ridurlo a pezzetti piccolissimi e poi ricompattarlo.
Il polistirolo viene impiegato per svariati usi, sia come materiale da imballaggio per oggetti di varia natura, primo fra tutti gli elettrodomestici, ma anche come materiale isolante nell’edilizia, nonché per la produzione di vaschette o contenitori per generi alimentari. A seconda dell’utilizzo allora si può capire dove buttare il polistirolo!
Ciò che molti non sanno è che il polistirolo viene impiegato anche per la produzione di oggetti insospettabili, come i rasoi usa e getta o le custodie per CD e DVD.
La sua versatilità lo rende quindi adatto a svariati utilizzi, ma allo stesso tempo può costituire un vero e proprio rischio per l’ambiente se non viene smaltito correttamente.
Ecco perché spetta ad ognuno di noi fare la propria parte e fare la raccolta differenziata in modo corretto.
Dove buttare il polistirolo per alimenti?
Per polistirolo per alimenti si intendono tutti i contenitori che vengono utilizzati nell’industria alimentare, come le vaschette utilizzate per confezionare carne e pesce, ma anche frutta e verdura. Solitamente le troviamo nei banchi del supermercato e sono di colore bianco o giallo.
Quindi dove buttare il polistirolo per alimenti? Questo tipo di polistirolo va solitamente gettato nella plastica.
Ma ricordiamoci che prima di gettarlo va pulito da eventuali residui alimentari e vanno tolte quelle parti che non si gettano nella plastica, come per esempio la carta e tovaglioli.
Dove buttare il polistirolo per imballaggi?
Il polistirolo per imballaggi e quello che comunemente serve per rivestire e proteggere altri materiali e lo si trova sotto forma di grossi pannelli o sotto forma di chips.
Ma allora dove buttare il polistirolo per imballaggi? Considerato che ha una composizione diversa rispetto a quella per uso alimentare, se il comune non prevede che vada smaltito nella plastica, deve essere gettato nell’indifferenziata, oppure va portata direttamente in un’isola ecologica.
Questo accade solitamente quando a produrre tali tipo di polistirolo siano aziende che ne devono smaltire grandi quantità e allora occorre affidarsi a esperti del settore, che provvedono al ritiro e al loro smaltimento.
Dove buttare il polistirolo ad uso industriale?
Questo tipo di polistirolo va sempre smaltito nell’indifferenziato e trattandosi di solitamente di grandi quantitativi andrà portato direttamente in discarica.
Ad ogni modo è sempre bene consultare cosa dice al riguardo il regolamento comunale in materia di smaltimento di rifiuti.
Il ritiro e lo smaltimento del polistirolo ad uso industriale va solitamente fatto da parte di esperti del settore che si occuperanno di tutta la filiera, garantendo che lo stesso arrivi ai siti di stoccaggio dove poi verrà sottoposta ai necessari trattamenti.