Quando come e dove buttare il ferro
I rottami ferrosi includono ferro e ghisa e fanno parte dei rifiuti metallici. Se avete dei rottami di ferro da smaltire e siete vi state chiedendo dove buttare il ferro allora tenete a mente che per la raccolta del ferro ci si può rivolgere a ditta specializzate oppure ai cosiddetti ferravecchi.
I Ferravecchi infatti, come avrete sicuramente notato anche nella vostra città, vanno in giro con dei camion raccogliendo tutto il ferro per poi rivenderlo. Il motivo per cui decidono di raccogliere il ferro è dovuto al fatto che possono appunto guadagnarci economicamente. Il ferro vecchio infatti ha un prezzo ed è bene tenerlo a mente perché appunto ci si può guadagnare qualcosa dai rottami ferrosi. Naturalmente chi si rivolge ai ferravecchi, guadagnerà un po’ meno rispetto a quello che si potrebbe guadagnare rivolgendosi a delle ditte specializzate.
Il prezzo del ferro vecchio è all’incirca 20 centesimi di euro, e varia appunto a seconda di chi vi comprerà il ferro e delle condizioni del ferro stesso. Qualora si abbia intenzione di vedere dove buttare il ferro, e si decidesse di rivolgersi a una ditta specializzata, è importante accertarsi che sia iscritta all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali.
Ricordiamo infatti che smaltire i rifiuti metallici come il ferro, non rispettando la legge e le specifiche procedure, rientra tra i reati perseguibili penalmente, ed è quindi altamente consigliabile rivolgersi sempre a una ditta specializzata. L’operaio della ditta che è incaricato della raccolta e smaltimento del ferro, deve produrre quattro copie di documenti che sono dei formulari: tre saranno indirizzate all’impresa e une resta alla persona che smaltirà il ferro.
Dove buttare il ferro: il processo di smaltimento
Una volta capito dove si butta il ferro, e avviato il processo di raccolta presso ditte specializzate, oppure raccolto negli appositi cassonetti dei metalli e dell’alluminio, il ferro segue un processo di smaltimento ben definito. Così come gli altri metalli, il ferro segue delle fasi fondamentali e specifiche:
- La compressione del ferro
- Lo smistamento attraverso la fusione in apposite fornaci
- La purificazione attraverso l’elettrolisi
- Il raffreddamento per il passaggio a un nuovo stato solido
Ma dove si butta il ferro da stiro?
Una cosa importante da capire è la distinzione tra materiale ferroso e il ferro da stiro. 
Molte persone infatti spesso si chiedono dove si butta il ferro da stiro e tendono a confondere questo oggetto come vecchio materiale ferroso da buttare nel cassonetto dei metalli. Invece il ferro da stiro come ogni elettrodomestico, fa parte dei rifiuti speciali e deve essere pertanto smaltito come un Raee. Gli elettrodomestici non più funzionanti infatti vengono definiti RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
Dove buttare invece bulloni e viti di ferro?
Per quanto riguarda invece la raccolta del ferro di vecchi rottami ferrosi piccoli, come le viti e i bulloni, questi devono essere buttati non nell’indifferenziato come molti erroneamente pensano, ma nell’apposito bidone dei metalli e dell’alluminio. Lo smaltimento del ferro presso ditte specializzate infatti ha senso solo in presenza di una grande quantità di ferro da smaltire, oppure per oggetti in ferro abbastanza grandi per cui ne sarebbe anche complicato il traspo
